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La storia e finalità della festa

La Festa della Birra di Reggiolo è nata otto anni fa, con il nome di Sarabiga Rock Fest, su un'idea di Ivano Giglioli, con l'intento di mobilitare le forze del volontariato reggiolese in nuove stimolanti iniziative, di programmare spettacoli musicali per i giovani e di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza.

L'anno successivo, anche a seguito dell'ingresso nel gruppo degli organizzatori dei familiari e degli amici dell'ing. Marco Ferrari, scomparso a 27 anni per leucemia, la manifestazione è stata completamente finalizzata alla raccolta di finanziamenti da devolvere al GR.A.D.E.-ONLUS (Gruppo Amici dell'Ematologia di Reggio Emilia), impegnato nella istituzione di un centro per il trapianto del midollo osseo presso l'ospedale Spallanzani di Reggio Emilia per la lotta contro leucemie e linfomi. Su un'idea di Stefano Morselli la festa ha preso il nome di HARD ROCK BEER ed è divenuta, progressivamente, una delle principali kermesses musicali estive di un ampio territorio che comprende le provincie di Reggio Emilia, Modena, Verona, Mantova, Cremona, Parma, Modena, Ferrara, Piacenza. Gli utili delle diverse edizioni hanno costituito il principale sostegno finanziario per il GR.A.D.E.-ONLUS e sono divenuti indispensabili, unitamente alle donazioni di privati, per la realizzazione di un ampio programma di interventi, tra cui l'acquisto di due camere sterili per l'ospedale Spallanzani, di un laboratorio di biologia cellulare dedicato all'ing. Marco Ferrari e di molte altre attrezzature scientifiche indispensabili per il buon funzionamento del nuovo centro di trapianto del midollo osseo.

Negli ultimi due anni sono stati inoltre donati sessanta milioni di lire all'Associazione Tumori di Guastalla impegnata nel reperimento dei fondi necessari per l'acquisto della risonanza magnetica per l'ospedale della Bassa. Le finalità della manifestazione di quest'anno, che si svolgerà dal 13 al 23 giugno 2002 presso il Parco dei Salici di Reggiolo e che vede impegnati oltre 250 volontari tra cui un gruppo di infermieri degli ospedali di Reggio Emilia, alcuni appartenenti all'associazione guastallese della sclerosi multipla, gruppi reggiani di boy Scout, sono quelle di contribuire in modo determinante all'acquisto di una nuova e sofisticata macchina per l'irradiazione degli emoderivati (sacche di globuli rossi e piastrine) che vengono utilizzati correntemente per i malati di linfomi e leucemie, da donare al Servizio di radioterapia dell'ospedale S.Maria Nuova di Reggio Emilia.

Il costo della macchina si aggira sui duecento milioni di lire. E' altresì intenzione degli organizzatori continuare a devolvere una parte degli utili all'Associazione Tumori di Guastalla. Quanto il GR.A.D.E è riuscito a fare, unitamente ai programmi futuri, è possibile leggere sul sito web dell'Associazione www.grade.it (in corso di aggiornamento in queste settimane). Ricco e stimolante il programma della Festa della birra di quest'anno che vede alternarsi nelle diverse serate, assieme alle più conosciute cover band, celebri cantanti e complessi musicali di fama nazionale ed internazionale.

Tale programma, unitamente alle indicazioni stradali per giungere alla festa
possono essere letti sul sito web:
www.reggiolo.org

Roberto Ferrari